| 150839 | |
| IDG830200013 | |
| 83.02.00013 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Law John Easton
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| "Super differentiis agitatis venetiis inter districtuales et
civitatem"- Venezia, Verona e il contado nel '400
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| Arch. veneto, s. 5, vol. 116, an. 112 (1981), fasc. 151, pag. 5-32
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| S7623; S76211
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| L' A. esamina un documento col quale, nel maggio 1475, il
Provveditore del Comune di Verona, Cipolla, riferiva ai Consigli dei
dodici e dei cinquanta gli argomenti che aveva sottoposto agli
Auditori nuovi di Venezia per combattere le numerose richieste e
lamentele avanzate alla Repubblica dai rappresentanti del contado
veronese. Il documento costituisce una interessante testimonianza dei
rapporti tra citta' e contado e l' A. se ne avvale per esaminare le
linee generali degli interventi di Venezia in tali rapporti,
mostrando come non di rado la Repubblica esercitasse con riluttanza
la propria autorita' e solo in conseguenza di pressioni da parte dei
sudditi. L' A. concentra la propria attenzione su una particolare
area di contesa, quella della concessione della cittadinanza veronese
ai contadini. I centri del contado lamentavano che Verona, accordando
la propria cittadinanza ai contadini piu' ricchi, mirasse a
sottoporne i beni al proprio potere fiscale, sottraendoli a quello
dei centri del contado e la situazione era complicata dal fatto che
spesso i "cives districtuales" tentavano di sottrarsi ad entrambi i
poteri fiscali e ai privilegi concessi o mantenuti dalla Repubblica.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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