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150912
IDG830600669
83.06.00669 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pasquariello Giuseppe
Il riscaldamento tra condomini e conduttori
Foro nap., an. 28 (1981), fasc. 4, pt. 3, pag. 209-215
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30480
Premesso che compete all' assemblea dei conduttori, chiamati ad intervenire all' assemblea dei condomini ex art. 10 l. n. 292/1978, il diritto di scegliere il servizio di riscaldamento tra la conduzione in economia e la conduzione in appalto, di stabilire l' inizio e la fine del periodo in cui il servizio deve essere fornito e di fissare il livello dei gradi termici, e che spetta invece al proprietario dell' immobile la scelta della persona o ditta cui affidare la manutenzione dell' impianto, l' A. si sofferma ad esaminare alcuni problemi circa il godimento del servizio di riscaldamento e circa il distacco dall' impianto centralizzato conseguenti a interessi contrapposti tra condomini abitanti e conduttori non condomini. Rileva in particolare il frequente ricorso in materia al procedimento sommario ex art. 700 c.p.c. per la tutela immediata dei diritti, osservando come i provvedimenti di urgenza abbiano finito per perdere il loro carattere cautelare, per effetto di una interpretazione giurisprudenziale che ha concorso con l' introdurre nel nostro ordinamento una specie di procedimento sommario generalizzato, infrangendo cosi' l' immagine monolitica del processo ordinario.
art. 10 l. 27 luglio 1978, n. 392 art. 700 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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