| Si fa il punto sullo stato attuale della finanza locale quale risulta
dai provvedimenti finanziari del 1981 e 1982 che, nelle direttive ivi
contenute, hanno operato un' inversione di tendenza rispetto ai
precedenti provvedimenti. In particolare si rileva che e' stata
superata la situazione di impasse attraverso l' inserimento di
indicazioni pluriennali nel settore degli investimenti, con il
superamento dell' uso del pie' di lista, causa di maggiori oneri
sulla finanza statale, e con l' adozione di criteri perequativi per i
trasferimenti agli enti locali. Si lamenta comunque la mancanza di
disposizioni piu' favorevoli nei confronti dell' area impositiva
autonoma degli enti locali, la quale condiziona l' intera finanza
statale. Si osserva infatti che una nuova area impositiva autonoma,
sia qualitativamente che quantitativamente, legata all' adozione del
provvedimento triennale sulla finanza, produrrebbe conseguenze
favorevoli sia sul contenimento della spesa globale dello Stato che
sulla finanza locale.
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