| 150982 | |
| IDG831200223 | |
| 83.12.00223 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Torregrossa Giovanni
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| Tuttora non esaurienti le indicazioni della Cassazione - trasformare
la casa in ufficio e' ancora tra lecito e illecito
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| nota a Cass. sez. un. pen. 29 maggio 1982
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| Riv. giur. edil., an. 25 (1982), fasc. 4, pt. 1, pag. 815-822
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1822; D18225; D540
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| La sentenza in esame segna un nuovo e piu' restrittivo indirizzo
giurisprudenziale in materia di mutamento di destinazione d' uso di
un immobile dopo una serie di pronunzie contrastanti. La Corte ha
ritenuto che se il mutamento d' uso avviene nell' ambito della stessa
categoria di destinazione (in cui e' suddiviso il territorio
comunale) e senza l' esecuzione di opere edilizie sia lecito, negli
altri casi si ha l' applicazione dell' art. 17 lett. a della legge n.
10 del 1977. Secondo l' A., invece, tale norma presuppone un'
attivita' esecutiva e data la sua natura penale non puo' essere
estesa ai casi di mutamento senza attivita' esecutiva. Inoltre l' A.
rileva che il principio stabilito dalla Corte, che lascia al giudice
di merito il compito di accertare caso per caso la compatibilita' del
mutamento d' uso, e' un principio che provoca disorientamento tra i
cittadini oltre che fra i giudici.
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| art. 17 lett. A l. 28 gennaio 1977, n. 10
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