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| IDG831200221 | |
| 83.12.00221 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bellomia Salvatore
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| Sulla impugnabilita' degli strumenti urbanistici in itinere
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| nota a TAR LA sez. I 4 novembre 1981, n. 923
TAR LA sez. I 4 marzo 1981, n. 223
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| Riv. giur. edil., an. 25 (1982), fasc. 4, pt. 1, pag. 753-759
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18232
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| Le decisioni esaminate dal TAR affermano il principio dell'
inammissibilita' del ricorso giurisdizionale proposto contro uno
strumento urbanistico, nella specie piano regolatore, adottato dal
Comune, ma non ancora approvato in sede regionale. L' A. ricorda la
giurisprudenza sull' argomento che prima degli anni '60 negava in
modo deciso, l' impugnabilita' degli strumenti urbanistici in itinere
anche in presenza di salvaguardia immediatamente lesive degli
interessi dei singoli, passando poi ad ammetterla in caso pero' di
vizi formali e estrinseci, fino alla decisione n. 633 del 29
settembre 1972 che ammette per la prima volta la tutela
giurisdizionale. Riguardo ai termini di impugnazione poiche' il piano
regolatore e' immediatamente lesivo occorra impugnare nel consueto
termine di 60 giorni dalla conoscenza la delibera di adozione pur
conservando il potere di ulteriore censura una volta approvato
definitivamente il piano. Le sentenze in esame si pongono quindi in
una collocazione difforme da quella del Consiglio di Stato
determinando cosi' incertezza in materia.
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| art. 3 legge 6 agosto 1967, n. 765
Cons. Stato ad. plen. 16 giugno 1978, n. 17
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