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| IDG830200159 | |
| 83.02.00159 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sirago Maria
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| Un esempio di giustizia spagnola: il processo agli "auditori di
Lucera" (1629-1631)
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| Arch. st. pugliese, an. 35 (1982), fasc. 1-4, pag. 429-452
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| S70252; S705; S7091
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| Inviato a Napoli (1629-1631) come visitatore generale in missione
finanziaria, cioe' per raccogliere donativi straordinari, Francisco
Antonio de Alarcon riceve anche l' incarico di indagare su quanto
avvenuto nel 1627 al minorenne Francesco Poliarco, torturato e
giustiziato pur essendo innocente. La denuncia di uno zio avvocato
aveva infatti trovato ascolto a Madrid, perche' riguardava un
episodio che vedeva coinvolto un esponente della magistratura
napoletana che faceva parte anche della nobilta' di "seggio". Il
visitatore generale abbandona presto la sua linea rigorosa quando si
rende conto che punire i magistrati colpevoli comprometterebbe la sua
funzione di raccogliere fondi. La nobilta' di "seggio" mostra un'
effettiva potenza specie nelle questioni finanziarie e la
magistratura napoletana, con cui l' Alarcon deve accordarsi sull'
entita' del donativo straordinario, pretende che egli non infierisca
sui magistrati di Lucera, sicuramente colpevoli, ma, in quanto
appartenenti alla stessa casta, da difendere ad ogni costo.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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