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| IDG830601214 | |
| 83.06.01214 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Macario Francesco
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| Determinazione dell' oggetto e individuazione del bene nella permuta
di cosa presente contro cosa futura
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| osservazione a Cass. sez. II civ. 29 marzo 1982, n. 1932
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| Foro it., an. 108 (1983), fasc. 4, pt. 1, pag. 1053-1056
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306023; D30631
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| L' A. annota che con la sentenza in rassegna la Cassazione ribadisce
il proprio recente orientamento che accorda l' esecuzione in forma
specifica del contratto al promissario che sia disposto ad accettare
una prestazione difforme dalle pattuizioni contenute nel preliminare.
Osserva, peraltro, che nel caso deciso la difformita' incideva sulla
res contrattata "in melius", sicche' l' esecuzione specifica del
preliminare, senza la introduzione di una misura correttiva nella
sentenza pronunciata ex art. 2932 c.c., avrebbe leso l' interesse del
promittente; la Corte, pertanto, ritenuta sussistere l' identita'
strutturale del bene venuto ad esistenza con il bene oggetto del
preliminare, ha ammesso il ripristino dell' equilibrio fra le
prestazioni mediante il meccanismo indennitario "extracontrattuale".
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| art. 1537 c.c.
art. 1538 c.c.
art. 1555 c.c.
art. 2932 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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