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| IDG830601305 | |
| 83.06.01305 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Puccini Lapo
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| Note in tema di legittimazione congiuntiva alla conferma di
testamento affetto da annullabilita' assoluta, nel quadro degli atti
di accertamento privato
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| Giust. civ., an. 33 (1983), fasc. 5, pt. 2, pag. 225-233
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30288
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| Prendendo spunto da una sentenza della Cassazione, circa un
testamento olografo affetto da annullabilita' assoluta per carenza di
data, confermato solo da taluno dei successibili per legge, l' A. si
pone il problema della legittimazione sostanziale alla conferma di un
testamento cosi' viziato. Questo tipo di atto e', a suo parere,
inquadrabile nella categoria degli atti di autotutela a scopo di
accertamento privato; quanto alla pluralita' di soggetti interessati
alla carenza di effetti di un testamento, cio' non puo' che
comportare l' attribuzione, a quella medesima pluralita', della
legittimazione alla conferma del negozio testamentario. La
legittimazione di tali soggetti ad esperire l' azione di annullamento
e', appunto, il rovescio della legittimazione ad effettuare l' atto
di conferma, sul piano del diritto sostanziale. Qualora tale atto
fosse compiuto soltanto da una o da talune delle parti interessate ne
conseguirebbe una inevitabile carenza costituzionale nell' esercizio
di poteri volti a gestire interessi riguardanti pure altre parti.
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| art. 590 c.c.
art. 1444 c.c.
art. 606 comma 2 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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