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| IDG830601143 | |
| 83.06.01143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Azzariti Giuseppe
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| Validita' o meno in Italia di sostituzione fedecommissaria disposta
dal cittadino straniero in ottemperanza alla sua legge nazionale che
l' ammette
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| nota ad App. Trento 24 aprile 1982
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| Giur. merito, an. 15 (1983), fasc. 2, pt. 1, pag. 352-358
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D302891
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| Viene presa in esame critico, con dissenso, una sentenza della Corte
di Appello di Trento che riconosce come efficace in Italia una
sostituzione fedecommissaria disposta col proprio testamento dal
cittadino austriaco, in base alle leggi del suo Stato che la dichiara
valida. E per sostenere il principio la Corte si rifa' ad una
distinzione, della quale si trova traccia in alcune sentenze dalla
Cassazione, tra ordine pubblico interno, le cui norme salienti,
perche' imperative sono inderogabili dalle parti, ed ordine pubblico
internazionale al quale attengono quei principi generali che sono
espressione di una esigenza cosi' fondamentale, da rappresentare le
condizioni per l' esistenza stessa della societa', secondo il momento
storico in cui si tratta di applicarle, e da valutarsi quindi con
guisa di fondamento juris. E si ritiene dalla Corte di poter
sostenere che l' art. 31 delle preleggi al nostro c.c., limiti la
efficacia nel nostro territorio delle leggi e degli atti di uno Stato
estero solo nel caso in cui essi siano contrari all' ordine pubblico
internazionale, e non anche se solo contrari al nostro ordine
pubblico interno.
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| art. 31 disp. prel. c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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