Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


151870
IDG830200182
83.02.00182 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fatica Michele
La regolarizzazione dei mendicanti attraverso il lavoro: l' ospizio dei poveri di Modena nel Settecento
Studi storici, an. 23 (1982), fasc. 4, pag. 757-782
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
S7444; S7341
I poveri, mendicanti e vagabondi, sono enormemente cresciuti a Modena nell' ultima decade del Seicento. Hanno spinto frotte di contadini in citta' la guerra, la calata e l' alloggiamento delle truppe con relative angherie, la carestia. Nel 1695 viene percio' fondato l' Ospizio dei poveri, che si aggiunge alle altre similari istituzioni gia' esistenti. Si prendono provvedimenti assistenziali e repressivi del fenomeno e per distogliere i contadini poveri dalla tentazione di prendere la via della citta'. L' Ospizio dei poveri col passare degli anni e' destinato a diventare, come dimostrano statistiche ed altri documenti, una scuola d' arte e mestiere per le fanciulle che vi sono rinchiuse e un serbatoio di manodopera maschile a buon mercato per i filatoi.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



Ritorna al menu della banca dati