| 151983 | |
| IDG840600019 | |
| 84.06.00019 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Gravio Dario
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| Di alcune questioni in tema di concordato preventivo e di
"meritevolezza" delle societa' di capitali
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| nota a App. Ancona 19 luglio 1982
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| Dir. fall., an. 58 (1983), fasc. 2-3, pt. 2, pag. 421-430
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31300
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| L' A. illustra la tematica relativa alla legittimita' costituzionale
sia dell' art. 181 della legge fallimentare che non prevede l'
audizione del debitore in caso di mancata omologazione del concordato
preventivo e di dichiarazione di fallimento; sia dell' art. 183 della
stessa legge, che prevede quale rimedio contro la sentenza del
tribunale, che respinge il concordato e dichiara il fallimento,
soltanto l' appello da parte del debitore. Inoltre si sofferma con
particolare riguardo sul principio secondo cui il giudizio di
meritevolezza per l' omologazione del concordato preventivo implica
la valutazione del comportamento del debitore (pertanto non puo'
essere ritenuta meritevole del beneficio di concordato preventivo una
societa' di capitali, il cui amministratore, durante la procedura di
concordato, si sia impossessato di somme della societa'). Al riguardo
espone gli orientamenti della giurisprudenza e puntualizza le
relative critiche.
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| art. 181 l. fall.
art. 183 l. fall.
Trib. Ascoli Piceno 1 luglio 1980
Cass. 10 giugno 1964, n. 1441
Cass. 20 settembre 1971, n. 2609
Cass. 10 agosto 1977, n. 3673
Cass. 9 marzo 1979, n. 1474
Cass. 10 dicembre 1979, n. 6380
Cass. 26 maggio 1967, n. 1160
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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