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| IDG840800007 | |
| 84.08.00007 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Reali Roberto
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| Il Consiglio Superiore della magistratura: indipendenza e
prerogative. Dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale
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| Parlamento, s. 3, an. 29 (1983), fasc. 6-8, pag. 22-23
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| D0231; D021120; D02145; D02302
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| L' A. commenta la sentenza della Corte Costituzionale 3 giugno 1983,
n. 148 sulla non punibilita' dei membri del C.S.M. e sostiene, in
contrasto con la Corte Costituzionle, che la natura della immunita'
ex art. 5 legge 3 gennaio 1981, n. 1 non e' sostanzialmente
differente da quella prevista dall' art. 68 della Costituzione,
relativa ai membri del Parlamento, pur con la limitazione, nel caso
dei membri del C.S.M., della non punibilita' per i soli fatti
riferiti esclusivamente all' attivita' svolta dagli organi di cui
sono componenti. E' pinione dell' A. che la Corte Costituzionale ha
dato una ulteriore interpretazione riduttiva dell' art. 5 limitando
l' irresponsabilita' dei membri alla sola natura penale e mantenendo
quella civile e amministrativa.
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| C. Cost. 3 giugno 1983, n. 148
art. 68 Cost.
art. 3 Cost.
art. 28 Cost.
art. 5 l. 3 gennaio 1981, n. 1
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