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| IDG830900352 | |
| 83.09.00352 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Albeggiani Ferdinando
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| Osservazione a App. Roma 14 novembre 1981
Trib. Roma 3 ottobre 1980
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| Foro it., an. 108 (1983), fasc. 6, pt. 2, pag. 284-286
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D51856; D50105
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| La sentenza in esame consente all' A. di affrontare il problema della
responsabilita' penale colposa di soggetti diversi dall' autore
diretto del fatto lesivo, a seguito di mancata adozione di cautele
volte ad eliminare o ridurre situazioni di pericolo. L' aspetto
problematico risiede nella difficolta' della concreta individuazione
dei soggetti effettivamente tenuti ad agire, specialmente quando si
tratta di imprese di grosse dimensioni o della stessa Pubblica
Amministrazione. Su un piano di politica criminale e "de iure
condendo", un passo avanti potrebbe essere costituito nell'
introduzione, all' interno di strutture imprenditoriali complesse o
per settori di attivita' della Pubblica Amministrazione, di appositi
"garanti" con una precisa determinazione di poteri e di
responsabilita' che la situazione di garanzia comporta.
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| art. 589 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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