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| IDG830900425 | |
| 83.09.00425 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Licci Giorgio
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| Misure sanzionatorie e finalita' afflittiva: indicazioni per un
sistema punitivo
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 25 (1982), fasc. 3, pag. 1004-1041
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0402; D503; F4251
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| L' indagine muove dalla preoccupazione che le garanzie fondamentali
dell' ordinamento, preordinate a tutelare il cittadino nei confronti
della potesta' sanzionatoria, siano vulnerate dall' adozione di
misure formalmente extrapenali, ma parimenti incidenti sulla sfera di
liberta' del privato. Esaminati i motivi storico-giuridici della
omessa precisazione a livello costituzionale dell' ambito di
applicazione dei meccanismi garantisti e rilevata l' insufficienza di
un' individuazione della materia penale mediante canoni formali, si
ricerca un criterio orientativo nell' approccio alla soluzione
depenalizzante (intesa come conversione di illeciti penali in
amministrativi e come adozione di sanzioni originariamente
amministrative). Adottata metodologicamente la ricerca delle
finalita' assolte dalle norme nell' ordinamento, le sanzioni
sostanzialmente penali vengono identificate con le limitazioni
afflittive della sfera giuridica del trasgressore, preordinate a
dissuaderlo dal comportamento deviante. La funzione afflittiva si
obiettiva negativamente nell' assenza di contenuto ripristinatorio e
positivamente nel connotato strutturale dell' assenza di omogeneita'
fra parte ipotetica e sanzionatoria della norma, fra contenuto dell'
obbligo e conseguenza giuridica della trasgressione. L' area
materialmente penale si estende pertanto oltre il reato. L' identica
natura delle sanzioni penali e amministrative non ripristinatorie
postula, relativamente ai principi generali, un' identica disciplina
garantista onde evitare censure di illegittimita' ex artt. 3 e 25
comma 2 Cost.. Contro ogni soluzione nominalistica suscettibile di
alterare l' equilibrio della dialettica fra autorita' e liberta'
giocando sulla dicotomia reato-illecito amministrativo, si delinea un
sistema sanzionatorio le cui misure muovono all' interno di un
contesto unitario caratterizzato da una comune logica punitiva.
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| art. 3 Cost.
art. 25 comma 2 Cost.
C. Cost. 21 novembre 1979, n. 131
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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