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| IDG831100093 | |
| 83.11.00093 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sperduti Giuseppe
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| Una via per la pace secondo diritto
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| Riv. dir. intern., an. 65 (1982), fasc. 4, pag. 816-818
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D85813
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| Le parti ad una controversia internazionale hanno, in base all' art.
2 par. 3 della Carta delle Nazioni Unite, l' obbligo di risolvere la
controversia con mezzi pacifici. Nel caso in cui i tentativi di
mediazione ed altre azioni dirette a favorire una soluzione
concordata non abbiano esito positivo e la controversia sia pervenuta
a tale grado di gravita' che la sua degenerazione in conflitto armato
e' ormai imminente o in atto, le parti hanno l' obbligo di sottoporre
la controversia ad istanza internazionale obbiettiva, che accerti e
dica il diritto. Facendo difetto basi di competenza internazionale,
incombera' alle parti adoperarsi per un' intesa che le stabilisca.
Avra' assolto il proprio dovere lo Stato la cui disponibilita' al
giudizio internazionale non abbia conseguito effetto per mancata
adesione dell' altro Stato.
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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