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152427
IDG830100052
83.01.00052 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ottaviani Alfredo
Tracce del dibattito politico nell' evoluzione legislativa degli enti assistenziali
Arch. giur., vol. 203, (1983), fasc. 1-2, pag. 105-127
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1851; S7444
L' A. traccia un quadro della legislazione e della politica italiana in materia assistenziale, a partire dalla l. 3 agosto 1862 n. 753, espressione dei principi liberali diretta a garantire una notevole autonomia degli enti, laici ed ecclesiastici, e dalla successiva l. 17 luglio 1890 n. 6972 (legge Crispi), espressione invece della politica antiecclesiastica della sinistra al potere. La tendenza alla statalizzazione si accentua durante il Ventennio Fascista, senza che il regime concordatario produca alcun effetto sulla normativa vigente. La Costituzione repubblicana, pur contenendo una serie di norme dirette a garantire il pluralismo anche in campo assistenziale (artt. 2 e 38) risulta in parte inattuata e il passaggio delle competenze alle Regioni, tramite il d.p.r. n. 616/1977, non ha attuato l' auspicata riforma settoriale ma solo una ridistribuzione dei pubblici poteri.
l. 30 agosto 1862 n. 753 l. 17 luglio 1890 n. 6972 r.d. 30 dicembre 1923 n. 2841 art. 38 Cost. d.p.r. 24 luglio 1977, n.616
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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