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| IDG830601115 | |
| 83.06.01115 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vaccarella Romano
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| Volonta' e forma negli atti processuali di parte: la conversione
della citazione in atto di riassunzione
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| nota a ord. Trib. Sala Consilina 1 luglio 1981
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| Giur. it., an. 135 (1983), fasc. 1, pt. 1B, pag. 35-44
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| D4181
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| L' A. osserva che il caso deciso dall' ordinanza in rassegna concerne
la "solita" vicenda dell' attore che, decorso il termine per
riassumere il precedente giudizio, ma senza che ne sia stata
dichiarata l' estenzione, ripropone (art. 310 comma 1 c.p.c.) con una
nuova citazione le medesime domande; "nuova" invece e' la soluzione
proposta dal giudice istruttore di Sala Consilina, il quale movendo
dall' idea che il giudizio originario, finche' non ne sia dichiarata
l' estinzione, deve ritenersi pendente a tutti gli effetti, ha
autoritativamente convertito la (nuova) citazione in atto di
riassunzione, ordinando all' attore di rinnovare la notificazione
dell' atto. L' A. esprime il piu' radicale dissenso dal provvedimento
in esame e ne espone ampiamente le ragioni.
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| art. 125 c.p.c.
art. 170 c.p.c.
art. 310 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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