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| IDG830601400 | |
| 83.06.01400 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ballarino Tito
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| Disciplina della forma
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| relazione al Convegno organizzato dalla Scuola del notariato "A.
Anselmi" su "La conevenzione di Roma sulla legge applicabile alle
obbligazioni contrattuali", Roma, 21-22 gennaio 1983
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| Riv. not., an. 37 (1983), fasc. 1-2, pt. 1, pag. 26-36
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30603; D8827; D881; D8825
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| Alla forma e' dedicato l' art. 9 della Convenzione CEE di Roma sulla
legge applicabile alle obbligazioni contrattuali del 19 giugno 1980:
esso distingue tra contratti ordinari, contratti tra assenti e atti
unilaterali; i criteri di collegamento previsti per i primi sono la
lex substantiae e la lex loci actus mentre un regime speciale e'
previsto per i secondi. Si prevede infine che l' atto unilaterale
relativo ad un contratto concluso o da concludere e' valido quanto
alla forma se soddisfa i requisiti della legge che in forza della
Convenzione regola o regolerebbe la sostanza del contratto o della
legge del luogo in cui detto atto e' compiuto. Lo studio della forma
solleva anche i problemi di teoria generale, quali la determinazione
del concetto di forma, la concorrenza dello statuto della forma con
quello della prova, la disciplina degli effetti ulteriori della
forma, le forme intergrative, ecc..
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| art. 1326 c.c.
art. 1341 c.c.
Conv. Roma 19 giugno 1980 (obbligazioni contrattuali)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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