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| IDG830601416 | |
| 83.06.01416 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Roselli Federico
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| Le sezioni unite della Cassazione si pronunciano sul "chiunque" in
sede di regolamento di giurisdizione
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| nota a Cass. sez. un. 25 ottobre 1982, n. 5530
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| Giur. it., an. 135 (1983), fasc. 3, pt. 1A, pag. 391-394
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1822; D4024
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| Con la sentenza annotata la Corte si trova a definire il criterio di
distinzione tra eccezioni attinenti alla giurisdizione ed eccezioni
attinenti al merito della causa. L' A. non condivide il criterio di
distinzione attuato dalla Corte secondo cui l' eccezione attiene alla
giurisdizione quando essendo non contestatii fatti allegati e le
norme di cui si chiede l' applicazione, risulti prospettato un
interesse al quale non corrisponde una situazione soggettiva tutelata
dall' ordinamento. L' A. esamina inoltre i precedenti in dottrina e
giurisprudenza sul significato da attribuire all' espressione
"chiunque" contenuta nell' art. 10 l. 6 agosto 1967, n. 765, con cui
si attribuisce la legittimazione ad impugnare le licenze edilizie
davanti al Giudice Amministrativo.
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| l. 28 gennaio 1977, n. 10
l. 6 agosto 1967, n. 765
art. 41 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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