Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


152539
IDG830700159
83.07.00159 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Salvestroni Umberto
Esigenze e limiti per una riforma del credito "speciale" agrario
comunicazione alla Tavola rotonda "Prospettive di riforma del credito agrario", organizzata dall' Associazione italiana cultori di diritto agrario, Firenze, 13 novembre 1981
Giur. agr. it., an. 30 (1983), fasc. 1, pt. 1, pag. 15-17
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D915
L' A. sottolinea l' esigenza che la riforma del credito agrario rafforzi le agevolazioni di cui gode tale settore, in considerazione del ruolo fondamentale dell' agricoltura cui spetta di soddisfare i bisogni essenziali della collettivita'. Ritiene pero'la necessita' di adottare strumenti atti ad evitare speculazioni. A suo avviso e' inadeguato lo strumento della reductio ad unum dei contratti agrari. L' eccessiva compressione dei diritti del proprietario puo' infatti indurre piu' facilmente ad elusioni fraudenti. E' invece piu' opportuna una riforma dell' impresa nel senso della sua "commercializzazione", con la sanzione del fallimento in caso di insolvenza e adeguati incentivi in caso di efficienza. Accenna ai nuovi strumenti tecnici di finanziamento, come il leasing, che potrebbero essere adottati accanto alle forme tradizionali. Delinea brevemente le reazioni della giurisprudenza all' abuso sia della prelazione sia del ricorso ai crediti speciali, sottolineando la rilevanza del motivo legale come parte integrante della causa nel mutuo di scopo.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



Ritorna al menu della banca dati