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| IDG830700175 | |
| 83.07.00175 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Deruta Leone
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| Configurabilita' del reato di furto di pesci e attivita' di
allevamento
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| nota a Cass. sez. II pen. 19 gennaio 1980, n. 821
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| Giur. agr. it., an. 30 (1983), fasc. 3, pt. 2, pag. 162-165
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D51900; D534; D91201; D91211
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| L' A. osserva che la sentenza annotata si inquadra in un orientamento
giurisprudenziale costante nel senso della configurabilita' del reato
in oggetto a condizione che sussista un' attivita' di allevamento del
pesce, che ne escluda la natura di res nullius, e che tale
allevamento sia effettuato in acque racchiuse. Sottolinea la tendenza
del legislatore a favore di una tutela del fenomeno della pesca in
acque racchiuse. Illustra il contenuto dell' art. 33 del testo unico
sulla pesca, esaminando il rapporto tra l' ipotesi contravvenzionale
di cui al primo comma e l' ipotesi di reato di cui al secondo comma.
Ritiene che, ove si voglia aderire alla tesi che oggetto della tutela
e' l' attivita' economica dell' allevatore, quale che sia il titolo
giuridico su cui si fonda, la norma non puo' essere interpretata,
come fa la sentenza, restrittivamente, nel senso di limitare la piu'
rigorosa tutela solo all' attivita' che si svolga con determinati
criteri tecnici e con finalita' ecologiche.
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| art. 624 c.p.
art. 33 r.d. 8 ottobre 1931, n. 1604
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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