| Il saggio mette in evidenza la consistente presenza dei mercanti
genovesi a Siviglia, importante centro di traffici internazionali,
gia' in epoca musulmana. Nel 1251, tre anni dopo la conquista della
citta', Ferdinando III concesse ai genovesi in Siviglia il diritto a
un quartiere, un forno, un bagno ed altri privilegi, come quello di
essere giudicati da un loro magistrato. Queste concessioni, oltre a
rilevare la continuita' della presenza commerciale genovese nella
citta' andalusa, lascia intendere l' importante ruolo dei Genovesi
nella "Reconquista", per l' aiuto dato con la flotta e con i prestiti
finanziari a sostegno delle spese militari e per la ristrutturazione.
Gli aiuti dati a Ferdinando III non impedirono tuttavia ai Genovesi
di mantenere le direttrici dei propri traffici mediterranei e
africani con il mondo islamico: in termini di rapporti economici essi
non effettuarono, cioe', alcuna scelta di parte.
| |