| Dal 1960 a oggi la famiglia e' stata investita da una crisi profonda,
che l' ha radicalmente trasformata. L' editoriale presenta -
documentandoli ampiamente con i dati ufficiali - gli aspetti piu'
visibili di tale trasformazione: passaggio dalla famiglia "estesa"
alla famiglia "nucleare", diminuzione del numero dei matrimoni, calo
fortissimo della natalita', aumento delle separazioni coniugali,
divorzio. Mostra, poi, quali conseguenze questa trasformazione della
famiglia ha comportate e analizza alcune cause della crisi,
essenzialmente di ordine culturale e ideologico, quali il primato
dato alla felicita' personale nella visione globale della famiglia,
l' atteggiamento dell' uomo di oggi di fronte alla vita col prevalere
del "principio del piacere" e dell' autorealizzazione su tutti gli
altri valori, la perdita della speranza e la paura del futuro. L'
editoriale si sofferma piu' ampiamente sul problema del' aborto, sia
per la sua intrinseca gravita', sia perche' oggi si tende a non
parlarne piu'. Conclude rilevando che la crisi della famiglia nei
suoi differenti aspetti e' una crisi di valori; percio' la sua
soluzione richiede, certo, una vera e adeguata politica della
famiglia. In tale contesto acquista uno speciale significato il
contributo che puo' dare la "Carta dei diritti della famiglia",
presentata il 24 novembre scorso dalla Santa Sede a tutte le persone,
istituzioni e autorita' interessate alla missione della famiglia nel
mondo d' oggi.
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