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| IDG791300983 | |
| 79.13.00983 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| rodota' stefano
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| alibrandi, firmo anch' io
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| Repubblica, an. 4 (1979), fasc. 75 (3 aprile), pag. 6
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| d18120; d0230; d6; d7135
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| l' a. afferma che la vicenda della banca d' italia ha aspetti
sgradevoli e sconcertanti che confermano l' intreccio di manovre
oscure. la logica e' quella dell' intimidazione. lo si deduce, tra l'
altro, dal fatto che la magistratura romana ha convocato gli
economisti firmatari di una dichiarazione a favore di baffi e
sarcinelli e dall' iniziativa del pretore di enna, che ha inviato
comunicazioni giudiziarie ai dipendenti che hanno scioperato in segno
di solidarieta' con i vertici della banca. i provvedimenti, rileva l'
a., contrastano con la sentenza della corte costituzionale che ha
riconosciuto la legittimita' dello sciopero politico. tali fenomeni
degenerativi all' interno delle istituzioni giudiziarie devono essere
bloccati. l' a. auspica l' applicazione del nuovo codice di procedura
penale e la riforma dell' ordinamento giudiziario. nella vicenda
della banca d' italia, aggiunge l' a., si intravede la trama di un
vecchio disegno, piu' volte usato per impedire di far luce sul
malgoverno democristiano. quando tutto sara' concluso ci accorgeremo
che i veri colpevoli sono rimasti impuniti mentre alcuni innocenti
hanno pagato con l' infamia.
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| art. 504 c.p.
art. 505 c.p.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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