| Si esaminano criticamente le argomentazioni addotte in una recente
monografia in merito alla natura e tipicita' dei diritti reali,
pervenendo alle seguenti conclusioni principali. Caratteristica
tipica della categoria dogmatica dei diritti reali, e dei diritti ad
essi affini, e' la loro assolutezza o possibilita' di tutela erga
omnes: da essa va tenuta distinta la caratteristica della
opponibilita', intesa come diritto di seguito od opponibilita' del
diritto reale ai terzi acquirenti sul medesimo bene di diritti
contrastanti: infatti la prima riguarda la determinazione del
contenuto del diritto reale, la seconda la individuazione del
soggetto cui spetta la titolarita' del diritto medesimo. Tutela
aquiliana ex art. 2043 c.c. e tutela specifica restitutoria o
reintegratoria dei diritti reali, entrambe a carattere assoluto in
quanto assicurate erga omnes, sono tra loro distinte almeno circa
presupposti e termini di prescrizione: non costituisce d' altra parte
tutela propria dei diritti reali la tutela possessoria riconosciuta,
unitamente alla relativa tutela aquiliana, ad autonome situazioni da
considerarsi anch' esse a carattere reale: nella caratteristica della
assolutezza o tutela erga omnes finisce per risolversi l' idea del
potere immediato sulla cosa, applicabile nell' ambito delle
situazioni giuridiche reali. Tipicita' di contenuto e numero chiuso
dei diritti reali costituiscono due aspetti del medesimo fenomeno: si
tratta di principio di diritto positivo, che si puo' fondare solo su
di una specifica previsione legislativa; questa puo' riscontrarsi in
particolare nell' art. 1372 c.c., ove per "effetto rispetto ai terzi"
e' da intendersi qualsiasi tipo di effetto negoziale immediato
rispetto ad essi.
| |