| Alcuni ritengono che il tempo delle codificazioni civili sia
tramontato perche' il diritto civile ha perso la sua posizione
centrale nel sistema, inoltre perche' la procedura legislativa
tradizionale e' stata sostituita da una procedura per via di
negoziati, poi perche' le singole leggi hanno perduto il connotato di
generalita' e astrattezza, e infine perche' le idee centrali dei
codici civili - proprieta' e autonomia negoziale - sono in declino.
Peraltro, dal 1946 il movimento di codificazione ha raggiunto - su
dimensioni planetarie - un' intensita' unica. Quaranta codici civili
sono entrati in vigore, sette legislatori stanno codificando. All' XI
Congresso di diritto comparato si sono pronunciate a favore dell'
attualita' della codificazione le relazioni nazionali francese,
belga, olandese, tedesca federale, italiana, quebechese, americana,
israeliana, sovietica, polacca, jugoslava, tedesca-orientale. Le
quattro circostanze che osterebbero alla codificazione sussistono nei
quarantasette paesi che hanno codificato di recente, non meno che
negli altri. Quali sono dunque i veri ostacoli alla codificazione. La
codificazione non puo' avvenire se non sussiste alternativamente: o
una dottrina unita e prestigiosa, che prepari i quadri concettuali
del codice; o un potere accentuato ed energico, che imponga la
propria volonta'; o una giurisprudenza costante e consapevole, che
prepari una consolidazione.
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