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152846
IDG840600344
84.06.00344 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ubaldi Patrizia
La nuova legge sull' adozione
Riv. dir. civ., an. 29 (1983), fasc. 3, pt. 2, pag. 381-388
D30140
L' articolo illustra brevemente le principali novita' introdotte dalla nuova legge in tema di adozione e di affidameno dei minori. La legge enuncia innanzitutto, per la prima volta nel nostro ordinamento, il prioritario diritto del minore ad essere educato nell' ambito della propria famiglia. Essa tende poi a creare un' unica forma di adozione, per tutti i minori degli anni diciotto; tale adozione, definita come adozione ordinaria, riduce gli effetti dell' adozione gia' speciale. L' adozione in precedenza qualificata ordinaria, diviene quindi istituto applicabile soltanto alle persone maggiori di eta'. In alcuni casi particolari, tassativamente determinati, si prevede pero' una forma di adozione minus plena per i minori, anche da parte di persone non coniugate. La legge contiene inoltre una serie di norme, che vanno ad introdurre ex novo nel nostro ordinamento la disciplina all' adozione internazionale: viene regolata sia l' ipotesi di adozione di minori stranieri da parte di cittadini italiani, sia l' ipotesi, certamente molto meno diffusa, di espatrio di minori cittadini italiani a scopo di adozione. L' affiliazione viene abrogata; viene invece inrodotto il nuovo istituto dell' affidamento familiare, che si propone di sopperire a tutte le situazioni di provvisoria difficolta' della famiglia d' origine, affidando temporaneamente il minore ad un' altra famiglia.
l. 4 maggio 1983, n. 184
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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