| 152948 | |
| IDG840600705 | |
| 84.06.00705 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Farina Franco
| |
| Societa' e impresa
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a Cass. sez. I 6 aprile 1982, n. 2104
| |
| Giust. civ., an. 33 (1983), fasc. 10, pt. 1, pag. 3052-3058
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D3110; D312
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La sentenza in esame si inserisce, secondo l' A., nella tendenza ad
operare una meditata revisione di impostazioni tradizionali, quale
quella che prima del 1942 equipareva le societa' commerciali ai
commercianti, nella consapevolezza che una diversa soluzione avrebbe
esonerato determinate societa' dai rigori delle procedure
concorsuali. Ora, nonostante i radicali mutamenti intervenuti con il
codice del 1942, sussiste un elemento di continuita', tra il sistema
dell' abrogato codice di commercio e quello dell' attuale codice
civile, che e' rappresentato proprio dall' applicazione delle
procedure concorsuali, alle quali oggi e' soggetto l' imprenditore.
Essendo pero' venute meno, in questo contesto, le implicazioni di
ordine normativo che avevano largamente ispirato il principio della
equiparazione delle societa' commerciali ai commercianti, il
simmetrico principio di equiparazione delle societa' commerciali agli
imprenditori commerciali si mostra estremamente fragile, come
sottolineato dalla sentenza in esame.
| |
| art. 8 c. comm.
art. 2082 c.c.
art. 2247 c.c.
art. 4 c. comm.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |