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Documento


15307
IDG791301009
79.13.01009 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
molino aldo
la legge 675 e la corte dei conti. ginepraio legislativo per le agevolazioni
Sole, an. 115 (1979), fasc. 92 (25 aprile), pag. 3
d181
(Titoletti: le difficolta' per l' ammissione alle agevolazioni. attese direttive aderenti alle norme in vigore)
prendendo spunto da alcuni rilievi che sembra siano stati formulati dalla corte dei conti in sede di registrazione del decreto sulle procedure della legge 675, l' a. esamina il problema della individuazione delle spese da ammettere a finanziamento da parte del fondo di ristrutturazione. la corte, infatti, avrebbe affermato che non si possono incentivare gli investimenti effettuati prima della data della domanda, e neppure quelli effettuati fra questa data e la data dell' atto concessivo. l' a. invece ritiene che si debbano ammettere agli incentivi le spese sostenute a partire dal biennio precedente alla presentazione della domanda, perche' dovrebbe ormai valere come norma generale il principio fissato, in questo senso, dall' art. 11 della legge 2 maggio 1976, n. 183. a tal fine suggerisce che il cipi si pronunci espressamente con una nuova direttiva.
art. 11 l. 2 maggio 1976, n. 183 l. 12 agosto 1977, n. 675
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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