| 153169 | |
| IDG840601013 | |
| 84.06.01013 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Laurini Giancarlo
| |
| Legittimazione agli atti societari e poteri di controllo del notaio
rogante
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. not., an. 37 (1983), fasc. 4, pt. 1, pag. 716-721
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D969012
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. dopo avere trattato della legittimazione a stipulare atti
societari, e della rappresentanza, si pone il problema del controllo
del notaio rogante sulla legittimazione di chi richiede atti per
conto ed in nome delle societa' ed afferma che, a suo avviso, il
notaio non ha soltanto il potere, ma anche il dovere di ccertare la
legittimazione dell' amministratore della societa' a rappresentarla,
controllando la fonte e l' attualita' della carica; a questo
accertamento egli deve fare non soltanto quale pubblico ufficiale
autore del documento, ma anche quale professionista cui le parti
hanno richiesto l' opera prfessionale, conferendogli espressamente o
tacitamente il relativo mandato, da espletarsi non con la semplice
diligenza del buon padre di famiglia, ma con quella certamente
maggiore piu' specifica che la natura dell' attivita' esercitata
richiede ai sensi del 2 comma dell' art. 1176 c.c..
| |
| art. 1176 c.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |