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| IDG840601015 | |
| 84.06.01015 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ieva Marco
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| Provvedimenti urgenti ex art. 3 comma 6 della l. n. 180 del 1978 e
capacita' di agire dell' infermo di mente
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| Riv. not., an. 37 (1983), fasc. 4, pt. 1, pag. 701-706
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| D4411; D300002
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| Trattando di provvedimenti urgenti ex art. 3 comma 6 l. 180 del 1978
l' A. parla dell' abrogato art. 420 c.c. del 1942 che prevedeva la
possibilita' che il Tribunale con lo stesso provvedimento con cui
autorizzava l' internamento definitivo in manicomio di una persona
inferma di mente nominasse ad esso un tutore provvisorio, e della
nuova norma di cui all' art. 3, comma 6 l. 180/78 che dispone:
"qualora ne sussista la necessita' il giudice tutelare adotta i
provvedimenti urgenti che possono occorrere per conservare e per
amministrare il patrimonio dell' inferno". Esamina poi il contenuto
della nuova norma, osservando che a questa puo' farsi ricorso
soltanto durante il periodo in cui sia in corso un trattamento
sanitario obbligatorio in condizioni di degenza ospedaliera. Tratta
ancora del presupposto per l' emanazione del provvedimento in esame,
e termina affermando che una serie di considerazioni induce a
ritenere che la nomina di un rappresentante all' infermo in base alle
disposizioni della l. 180 del 1978, non comporti automaticamente la
perdita della capacita' di agire dell' infermo.
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| art. 420 c.c.
art. 3 comma 6 l. 13 maggio 1978, n. 180
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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