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| IDG840900055 | |
| 84.09.00055 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Roberto Giovanni
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| Concorso apparente di norme e concorso di reati in tema di detenzione
e porto illegali di armi comuni da sparo
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| nota a Cass. sez. V pen. 4 dicembre 1981
Cass. sez. I pen. 26 febbraio 1981
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| Giur. it., an. 135 (1983), fasc. 8-9, pt. 2, pag. 333-344
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5206; D5014; D5006
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| L' A. si sofferma sulla decisione della Corte Suprema che,
discostandosi dalla costante giurisprudenza, ha ritenuto sussistente
il concorso formale tra la detenzione e il porto illegali di arma
comune da sparo. Tale decisione, considerando il rapporto esistente
tra la disciplina del concorso formale di reati e quella del concorso
apparente di norme in tema di porto e detenzione di armi da sparo,
esamina le due fattispecie puntando l' attenzione sulle situazioni
aventi ad oggetto la contemporanea operativita', rispetto ad una sola
azione concernente la detenzione illegale. La decisione in esame si
fonda sulla assoluta indipendenza "ontologica, funzionale e
normativa" delle due fattispecie. L' A. critica le conclusioni della
Suprema Corte considerando irrilevanti gli aspetti ontologici e
funzionali. Egli esamina, inoltre, attentamente gli aspetti
normativi, concludendo in modo altrettanto critico ed affermando che
l' indirizzo proposto dalla Corte si risolve in un ingiustificato
rigorismo formalistico fondato su considerazioni dogmatiche non
adeguatamente meditate.
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| art. 15 c.p.
art. 697 c.p.
art. 699 c.p.
art. 38 r.d. 18 giugno 1931, n. 773
art. 10 l. 14 ottobre 1974, n. 497
art. 12 l. 14 ottobre 1974, n. 497
art. 14 l. 14 ottobre 1974, n. 497
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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