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Documento


153409
IDG840900067
84.09.00067 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ferraguti Aurelio
Riflessi penalistici della l. 26 gennaio 1983, n. 18
Riv. pen., an. 109 (1983), fasc. 6, pag. 549-550
D538; D23154
La l. 18/1983 ha introdotto con l' obbligo, per talune categorie di contribuenti dell' IVA, di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l' uso di particolari registratori di cassa, una serie di nuove figure criminose. Le condotte criminose introdotte dalla nuova normativa si possono classificare in due distinte categorie a seconda delle modalita' di consumazione del reato: 1) mediante alterazione o manomissione degli apparecchi misuratori, per cui la punibilita' e' estesa a chiunque (ivi compreso il cliente che, a conoscenza della manomissione, ne consenta l' uso); 2) mediante falsificazione dei documenti e dei registri (in tal caso la formazione in tutto o in parte di stampati, documenti o registri falsi integra il reato in esame indipendentemente dall' uso, mentre nell' ipotesi di uso da parte di chi non e' concorso nella falsificazione, vale la definizione di cui all' art. 489 c.p.).
l. 26 gennaio 1983, n. 18 art. 482 c.p. art. 485 c.p. art. 489 c.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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