Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


153410
IDG840900068
84.09.00068 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Angelone Claudio
Il commercio dei "prodotti del mare" e la responsabilita' penale
Riv. pen., an. 109 (1983), fasc. 7-8, pag. 641-645
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D51411
Il commercio dei prodotti ittici e' disciplinato, oltre che dalle norme specifiche che riguardano espressamente "la pesca", anche dalla normativa generale che si riferisce alla produzione e alla vendita delle sostanze alimentari. La particolare natura e la facile deperibilita' impongono un rigoroso esame dell' elemento soggettivo, distintivo delle ipotesi di cui agli artt. 444 e 452 c.p.. Alla base della configurabilita' del reato di commercio di pesce nocivo v' e' la considerazione che il prodotto puo' dirsi pericoloso quando abbia di per se' attitudine a produrre un nocumento alla pubblica salute anche se in concreto non abbia nociuto. Quando non vi sono elementi univoci di prova, i soggetti incaricati alla vigilanza procederanno all' analisi dei campioni tenendo presente che tali operazioni non vanno inquadrate nelle attivita' di polizia giudiziaria, ma nell' attivita' di vigilanza amministrativa e quindi che non sono atti di preistruzione o istruzione.
art. 444 c.p. art. 452 c.p. l. 25 marzo 1959, n. 125 l. 30 aprile 1962, n. 283 l. 11 giugno 1971, n. 426
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati