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| IDG840900175 | |
| 84.09.00175 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Giampietro Franco
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| "L' autorizzazione degli scarichi nella "Merli bis": le nuove
competenze dei Comuni, delle comunita' montane e delle associazioni
intercomunali"
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| Giur. it., an. 135 (1983), fasc. 7, pt. 4, pag. 258-268
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18801; D539
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| L' A. esamina l' incidenza della legge n. 833 del 1978 sulle
modifiche alla legge n. 319 del 1976 (la cosiddetta Merli-bis) in
tema di funzioni di vigilanza tecnica e di autorizzazione degli
scarichi. La competenza autorizzatoria degli scarichi e' sottratta
alla Provincia ed e' assegnata ai Comuni, singoli e associati, e alle
comunita' montane. Nel caso in cui il titolare di un insediamento,
produttivo o civile, sversi i propri reflui nell' ambito del
territorio di un Comune, compreso in una comunita' montana o in un'
associazione comunale, si pone il problema di chi sia competente ad
autorizzare gli scarichi. Secondo l' A. la competenza spetta all'
ente di dimensione territoriale maggiore, ovverosia alla comunita'
montana, o all' associazione intercomunale. L' attribuzione della
competenza autorizzatoria de qua all' associazione intercomunale
avviene ex lege e la designazione dell' ente competente e' compiuta
dalla Regione ai sensi dell' art. 8 lett. d) e 11 comma 1 legge n.
319 nuovo testo.
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| l. 10 maggio 1976, n. 319
d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
l. 23 dicembre 1978, n. 833
l. 24 dicembre 1979, n. 650
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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