| 153543 | |
| IDG841100036 | |
| 84.11.00036 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Rossolini Renzo
| |
| Diritto comunitario e zona franca della Valle d' Aosta
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. dir. intern. priv. proc., an. 19 (1983), fasc. 4, pag. 817-836
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D8711
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Secondo la Dir. 4 marzo 1969 n. 75 le merci che si trovano in una
zona franca istituita da uno Stato membro della CEE sono considerate
come merci situate in zone che non fanno parte del territorio
doganale comunitario. Il concetto comunitario di zona franca
comprende tutti i territori che godono della extraterritorialita'
doganale, indipendentemente dalla loro denominazione, come i porti
franchi ed i depositi franchi. La previsione della zona franca della
Valle d' Aosta contenuta nell' art. 14 dello Statuto non e' ancora
stata attuata con legge dello Stato. In attesa e' stata costituita
una zona franca limitata ai generi assegnati al consumo della
popolazione della valle senza compiere alcuna deroga al regime
comunitario che viceversa potrebbe essere derogato legittimamente in
quanto, per la Valle d' Aosta, si tratterebbe di attuare il principio
costituzionale di autonomia sottratto alle competenze della CEE.
| |
| Dir. CEE 69-75
Dir. CEE 76-634
d.p.r. 23 gennaio 1973 n. 43
art. 14 l. Cost. 26 febbraio 1948 n. 4
reg. CEE 1496-68
| |
| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
| |