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| IDG791301059 | |
| 79.13.01059 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| crisafulli vezio
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| un rischio per i nostri diritti
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| Settimanale, an. 6 (1979), fasc. 21 (23 maggio), pag. 23
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| d0401; d18322
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| l' a., professore ordinario nell' universita' di roma e giudice
emerito della corte costituzionale, afferma che quando si chiamano le
assemblee a partecipare direttamente allo svolgimento di compiti di
spettanza dell' esecutivo ci si allontana sempre piu' dal sistema
costituzionale. l' a. rileva la concretezza dell' articolo 113 della
costituzione. diversamente accade qualora i diritti vengano lesi dal
parlamento; l' a. fa cenno ad una sentenza del tribunale
amministrativo regionale del lazio del 28 marzo scorso che ha
dichiarato inammissibili i ricorsi proposti dai promotori dei
referendum radicali. come afferma tale sentenza, l' attivita' del
parlamento e' politica e quindi esso e' la sede meno idonea per
esplicare funzioni garantiste in regime di imparzialita'. si deve
muovere al tribunale amministrativo regionale del lazio il rimprovero
di non avere investito della questione la corte costituzionale
denunciando il contrasto con la costituzione della legge n. 103 che
sottrae al sindacato giurisdizionale provvedimenti amministrativi
incidenti sul diritto di libera manifestazione, da conciliare con il
monopolio pubblico radiotelevisivo.
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| art. 113 cost.
art. 24 cost.
l. 14 aprile 1975, n. 103
art. 21 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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