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| IDG840110060 | |
| 84.01.10060 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Trombetta Angela
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| Freedom of conctract: Ascesa e caduta di un principio (A proposito di
un libro recente)
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| Riv. dir. civ., an. 30 (1984), fasc. 2, pt. 2, pag. 155-172
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D95211; D95011; D95121
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| Nel presente saggio si analizza la ricostruzione storica tracciata da
Atiyah sull' ascesa ed il tramonto della teoria contrattuale
"classica" e se ne critica la tesi di fondo secondo cui la promessa
in se' non ha forza vincolante: soltanto in un determinato periodo
storico (1770-1870), quando sono stati protetti gli expectation
interestes, essa ha assunto il valore di fonte di responsabilita'.
Tale tesi appare fuorviante poiche' non risultano distinti il piano
ideologico che ispira le strutture concettuali e quello reale dove il
diritto opera la sua scelta rispetto agli interessi in conflitto. L'
A. si sofferma quindi sul problema dell vincolativita' della promessa
e del consenso attraverso due momenti: nel primo si prendono in esame
i punti di partenza delle due tradizioni moralistica e utilitaristica
proprie rispettivamente dell' Europa continentale e del sistema di
common law; nel secondo si analizzano, in una visione comparata, i
risultati cui perveniva, rispetto ai negozi astratti di trasferimento
e obbligatori, la civilistica tedesca alla meta' dell' Ottocento.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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