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15377
IDG791301079
79.13.01079 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
gnudi cesare
per una legge-quadro effettivamente innovatrice. la tutela non si taglia a fette
Avanti, an. 83 (1979), fasc. 118 (26 maggio), pag. 7
d18251
l' a., vice presidente del consiglio nazionale per i beni culturali ed ambientali, sottolinea la necessita' della valorizzazione e della riqualificazione del nostro patrimonio artistico e culturale. rileva, dunque, l' esigenza che al decentramento delle realta' culturali delle regioni e dei centri urbani segua l' opera unificatrice dello stato nello studio di sempre piu' scientificamente aggiornate metodologie di restauro e di catalogazione. allo stato, inoltre, dovra' competere l' elaborazione e l' applicazione di una legge di tutela che regoli i rapporti tra le amministrazioni periferiche e l' amministrazione statale. propone, infine, la completa integrazione dell' opera di tutela dello stato, delle regioni e degli enti locali con una uniformita' di criteri e di metodi, al fine di evitare la divisione del patrimonio artistico, culturalmente inseparabile, in due parti distinte e separate. il decentramento, quindi, potra' risolvere il problema della tutela dei beni culturali solo se lo stato manterra' e rafforzera' la sua funzione unificatrice e solo se le regioni uniformeranno la loro azione adeguandola all' osservanza di un' unica legge quadro.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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