| 153898 | |
| IDG840300125 | |
| 84.03.00125 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Benetollo Ottorino
| |
| La moralita' dell' aborto
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Sacra doctrina, an. 28 (1983), fasc. 3-4, pt. 2, pag. 317-391
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D92527; D51800
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A., in tre ampi capitoli corredati da una densa bibliografia,
affronta il tema della moralita' dell' aborto. Nel primo capitolo
esamina l' aborto alla luce dell' etica naturale, sostenendo che esso
si concretizza nella soppressione della vita di un uomo, ed e'
"caedes hominis"' cioe' un omicidio. Nel secondo capitolo esamina l'
aborto alla luce della morale cristiano-cattolica e sostiene che le
conclusioni della ragione naturale riguardanti l' aborto non possono
che essere convalidate, perche' sono presupposte ed eventualmente
completate e perfezionate, ma mai annullate dalla "religione" del
cattolico. Infatti, tutto il messaggio della Bibbia e la tradizione
dottrinale e legislativa della Chiesa e' contro l' aborto. Nel terzo
capitolo il tema viene affrontato sulla base dell' esame della
legislazione e della legalizzazione dell' aborto in Italia. Alla luce
della dottrina dell' affermazione dei diritti della persona e del
bene comune, l' A. sostiene che la legge positiva deve promuovere, e
quando necessario difendere, il bene morale, primo fra tutti il
diritto alla vita. Da qui consegue una dura condanna dell' attuale
legislazione italiana che, in pratica, autorizza l' aborto "su
domanda". Conclusivamente l' A. sostiene la necessita' di una nuova
legislazione che proibisca l' aborto, ma che preveda la clausola
dell' "autorizzazione negativa" per le gravidanze "difficili".
| |
| l. 22 maggio 1978, n. 194
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |