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| IDG791310071 | |
| 79.13.10071 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| cecchi ottavio
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| la nuova ondata di delitti e violenze segna una svolta e richiede una
risposta organizzata di massa. un questionario contro il terrorismo
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| Rinascita, an. 36 (1979), fasc. 12 (23 marzo), pag. 11-12
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| f425; d542
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| (Sommario: l' elenco degli attentati e provocazioni indica un' ascesa
rispetto al 78. il terrorismo ha una nuova qualita', si e' dissolto
nella societa'. l' iniziativa dei consigli di quartiere si rivolge a
tutti i cittadini. il dibattito sulle forme di denuncia e di
controllo popolare. il dossier inchiesta della regione piemonte sulle
attivita' neofasciste e quello sulla droga sono altri strumenti di
conoscienza sulla societa'.)
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| l' a. si richiama al questionario che i cittadini di torino sono
stati chiamati a riempire dai consigli di circoscrizione per avviare
una risposta di massa al terrorismo che in quella citta' ha assunto
dimensioni capillari. il questionario, che i cittadini devono
rimandare anonimo agli uffici comunali, contiene una serie di domande
tra cui quella relativa ad eventuali "fatti concreti da segnalare per
aiutare gli organi della magistratura e le forze dell' ordine ad
individuare coloro che commettono attentati, delitti, aggressioni".
secondo l' a., le perplessita' suscitate dall' iniziativa,
specialmente per quanto attiene all' anonimato e alla denuncia dei
fatti concreti, non hanno fondamento in quanto col questionario si e'
inteso dare una risposta di massa, in forma nuova, al terrorismo che
ha assunto una diffusione molecolare e capillare, e respingere la
falsa logica che la partita la devono giocare l' apparato statale da
una parte e il terrorismo dall' altra. secondo l' a. la distribuzione
del questionario e' un atto di governo, un momento politico di nuova
qualita' che risponde all' evoluzione del terrorismo. l' a. riferisce
di esperienze analoghe sull' attivita' neofascista in piemonte e
sulla droga. secondo l' a. l' iniziativa e' destinata a dare un colpo
al terrorismo anche perche' il risultato piu' naturale sara' quello
di sostituire la falsa logica dello stato in lotta contro il
terrorismo di un esercito invisibile, apportatore di paura e di
conseguenti chiusure nell' indifferenza, con l' acquisto di coscienza
politica e sociale.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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