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| IDG791301206 | |
| 79.13.01206 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| benvenuto giorgio
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| giorgio benvenuto al convegno dell' isle 26 gennaio 1979
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| comunicazione al convegno dell' isle, 26 gennaio 1979
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| Lav. it., an. 5 (1979), fasc. 19 (11 maggio), pag. 7-10
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| d7131; d7132
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| (Titoletti: autoregolamentare)
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| dopo aver ricordato come le richieste di regolamentazione del diritto
di sciopero siano sempre piu' frequenti, l' a. ribadisce l'
opposizione del sindacato di fronte a qualunque proposta di
disciplina legislativa, per i caratteri repressivi che essa
rivestirebbe e per la difficolta' di applicazione pratica. non
bisogna inoltre dimenticare il rischio di sminuire la forza del
sindacato, soprattutto oggi che si registrano notevoli spinte per il
ritorno ad uno stato piu' autoritario. l' a. afferma quindi che l'
unico modo di evitare i danni derivanti dagli scioperi nei servizi
pubblici essenziali e' quello della autoregolamentazione, che avrebbe
effetti positivi anche nei confronti dei sindacati autonomi. l' a.
ricorda che il movimento sindacale unitario ha dimostrato gia' da
tempo di saper attuare forme di lotta non corporative e il meno
dannose possibile per gli utenti (preavvisi notevoli; scelta di
giorni e periodi che danneggiano il meno possibile altri lavoratori)
e puo' quindi esercitare una forma di convinzione democratica anche
sui lavoratori aderenti ad altri sindacati. l' a. auspica in
definitiva che un codice di autodisciplina sia varato al piu' presto
dai vari settori, e ricorda che spesso le lotte "selvagge" sono
dovute a gravi situazioni di squilibrio: si ripropone quindi il
problema di una classe politica incapace di gestire un serio
programma legislativo di riforme sociali.
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| art. 39 cost.
art. 40 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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