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| IDG791301225 | |
| 79.13.01225 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| roversi-monaco fabio
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| un servizio che nasce con molte lacune. riforma sanitaria medici e
ammalati
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| Resto del carlino, (1978), (23 dicembre),
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| d1882
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| (Titoletti: perplessita'. i trascurati)
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| se apprezzabili sono i principi ispiratori della riforma sanitaria,
scrive l' a., non altrettanto puo' dirsi della organizzazione
amministrativa cui essa ha dato luogo e delle procedure che ha posto
in essere. anzitutto, l' organizzazione del servizio non risulta in
alcun modo definita. circa il decentramento, l' a. nota che le unita'
sanitarie locali hanno tali e tante competenze nei settori piu'
disparati, da togliere ai comuni non solo le funzioni loro conferite
nominalmente con la legge di riforma, ma molti altri compiti
istituzionali nell' ambito dei servizi sociali. manca ogni
distinzione tra le funzioni in senso proprio amministrative e le
funzioni tecnico-operative delle unita' locali. non vengono presi in
considerazione ne' gli utenti ne' i medici. eccessivi sono le deleghe
al governo e i rinvii a leggi regionali per le quali non vengono
fissati i necessari principi direttivi. (articolo tratto dalla
rassegna stampa n. 5 del 7 febbraio 1979, dal titolo: "la riforma
sanitaria", a cura dell' ufficio documentazione e stampa del senato
della repubblica).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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