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Stampa giuridica

Documento


15604
IDG791301267
79.13.01267 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
attolini vito
dopo la condanna al rogo del film di robbe-grillet. il comune sentimento del pudore e gli spostamenti progressivi del giudice
Gazz. mezz., an. 92 (1979), fasc. 163 (23 giugno), pag. 14
d51711
prendendo spunto da alcune recenti sentenze che hanno messo alla censura film di indubbio valore artistico, l' a. sottolinea il carattere anacronistico dell' art. 529 del codice penale italiano. tale norma, infatti, escludendo il carattere dell' oscenita' alle opere d' arte, costringe il giudice ad assolvere al difficile compito di critico cinematografico, cosi' dimenticando le enormi difficolta' -anche di ordine pratico- che impediscono al magistrato l' approfondimento degli studi artistici.
art. 529 c.p.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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