| 156395 | |
| IDG841200305 | |
| 84.12.00305 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Dominicis Marzio
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| Sull' inviolabilita'-personale degli agenti diplomatici
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| Riv. trim. dir. pubbl., an. 33 (1983), fasc. 4, pag. 1394-1404
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D82121
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| L' A., prendendo spunto da una serie di recenti episodi di violenza
nei confronti di sedi e di agenti diplomatici in varie parti del
mondo, analizza la prassi internazionale che al riguardo si e'
evidenziata negli ultimi dieci anni, allo scopo di saggiare la
portata attuale delle norme inernazionali in materia di immunita'
diplomatica. Dopo aver rapidamente messo a luce le regole pattizie
emergenti dalla Convenzione di Vienna (1961) e di New York (1973),
giunge alla conclusione che esiste una discrasia tra la tradizionale
normativa e le nuove esperienze in materia, tale da porre in evidenza
l' idea che la struttura dell' istituto si va decisamente modificando
con l' attenuazione degli obblighi degli Stati sulla immunita'
diplomatica e l' affievolimento delle garanzie "classiche" degli
agenti diplomatici.
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| Conv. Vienna 18 aprile 1961
Conv. New York 14 dicembre 1973
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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