| 156412 | |
| IDG841200322 | |
| 84.12.00322 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Campagnola Antonio
| |
| L' art. 1 della legge n. 1 del 1978 ed i primi problemi circa l'
ambito d' applicazione ed i raccordi normativi
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a TAR PI 10 febbraio 1982, n. 87
| |
| Riv. giur. edil., an. 26 (1983), fasc. 1, pt. 1, pag. 110-118
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D18200; D40735
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. rileva che la decisione annotata affronta e risolve tre
distinte questioni: quella delle modlaita' di notifica della delibera
di approvazione del piano di zona; quella dell' applicabilita' al
procedimento, delineato dall' artt. 10 e 11 della legge n. 865 del
1971; e quella, di estremo interesse e del tutto nuova, relativa alla
possibilita' di utilizzare il procedimento accelerativo, previsto
dall' art. 1 della legge n. 1 del 1978, per realizzare interventi in
variante alle previsioni del piano di zona approvato. Esamina quindi
separatamente le tre questioni, anche alla luce della piu' recente
giurisprudenza in materia, soprattutto in riferimento alle diverse
tendenze, che emergono circa il rispetto del fondamentale principio
della partecipazione e della garanzia degli interessi privati nel
procedimento, poste a confronto con le esigenze di acceleramento
delle procedure di cui e' strumento la legge n. 1 del 1978.
| |
| art. 150 c.p.c.
art. 8 l. 18 aprile 1962, n. 167
l. 3 gennaio 1978, n. 1
art. 10 l. 22 ottobre 1971, n. 865
art. 11 l. 22 ottobre 1971, n. 865
| |
| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
| |