Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


156451
IDG841200361
84.12.00361 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Galletto Tommaso
Appunti sul condominio complesso o "supercondiminio"
Riv. giur. edil., an. 26 (1983), fasc. 4, pt. 2, pag. 334-343
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30480
L' A. rileva come il continuo evolversi delle tecniche di progettazione ed esecuzione dei complessi edilizi, che ha dato luogo alla creazione di complessi molto articolati, caratterizzati dalla presenza di una serie di opere e servizi comuni a tutto il complesso, abbia imposto il problema di una definizione terminologica, e ancor piu' di una regolamentazione giuridica di tale fonomeno. Dal punto di vista terminologico ritiene accettabile la definizione di "condominio complesso" o "supercondominio" adottata in dottrina; ma che il punto nodale della questione consiste nel determinare quale debba essere la disciplina applicabile alle cose e servizi comuni ad una pluralita' di edifici strutturalmente autonomi, tanto nell' ipotesi che la creazione di autonomi condomini sia stata effettuata ab origine o a seguito di frazionamento di un originario condominio in sub-condominii. Osserva come di iure condendo gli istituti applicabili alla fattispecie non possano essere che, alternativamente, la comunione (art. 1100 ss.cc.) ovvero il condominio (art. 1117 ss.cc.), esistendo sul punto una singolare dicotomia di opinioni, stante la difficolta' di far rientrare negli angusti limiti della normativa posta dal codice civile in materia di condominio, ma anche di comunione, un fenomeno cosi' moderno quale e' il "supercondominio", sicuramente estraneo all' esperienza dei codificatori del 1942.
artt. 1117 ss. c.c. artt. 1100 ss. c.c.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati