| 15655 | |
| IDG791301319 | |
| 79.13.01319 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| taormina carlo
| |
| una vera autonomia della magistratura
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Popolo, an. 36 (1979), fasc. 125 (3 giugno), pag. 14
| |
| | |
| d02302
| |
| | |
| | |
| (Sommario: la conquista dell' indipendenza della magistratura e'
costata troppo per permettere che si affermino manovre oscure
tendenti a ridimensionare, al di la' delle parole, un precetto
costituzionale di quella portata. un modello statuale di tipo
organizzatorio e burocratico non puo' mai abbattersi su un
ordinamento schiacciandolo a meta')
| |
| | |
| per l' a. il lungo e talora incerto cammino verso l' affermazione del
precetto costituzionale dell' indipendenza della magistratura ha
trovato la sua fase di maggior sviluppo nel superamento della logica
della contrapposizione dei poteri e della gestione solo burocratica,
per raggiungere una dimensione politicamente piu' qualificante che fa
dell' autonomia uno strumento per affrontare dialetticamente le
necessita' della societa' democratica. ma l' a. teme che il recente
apparire di elementi conflittuali possa minare questa acquisita
capacita' di filtrare la normativa attraverso il tessuto sociale,
fenomeno questo che ha avuto importanti riflessi anche nel campo
istituzionale e legislativo.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |