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| IDG791301328 | |
| 79.13.01328 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| rodota' stefano
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| magistrati e giornalisti
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| Repubblica, an. 4 (1979), fasc. 144 (27 giugno), pag. 6
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| d9694; d0230; d04017
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| l' a. critica l' intervento della magistratura romana contro alcuni
giornalisti (accusati di reati che vanno dalla violazione del segreto
di ufficio alla diffusione di notizie false e tendenziose) osservando
che la magistratura sta dimostrando una preoccupante tendenza a
reprimere con ogni mezzo le critiche rivolte contro il potere. forse
molti giudici si sono dimenticati dell' esistenza dell' art. 21 della
costituzione e reprimono con eccessiva leggerezza la libera
manifestazione del pensiero. l' a. sostiene inoltre la necessita' di
indagare nell' ambito della procura di roma: le continue fughe di
notizie intaccano il prestigio dell' ordine giudiziario. l' a. rileva
infine la necessita' di rivedere quelle norme (reati di opinione;
disciplina del segreto istruttorio) che consentono ai magistrati di
agire in modo scorretto.
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| art. 21 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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