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| IDG791301356 | |
| 79.13.01356 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| conso giovanni, de matteo giovanni, rodota' stefano;; (a cura di
palombelli barbara)
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| filodiretto processi. chi ha paura di perry mason?
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| intervista
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| Europeo, an. 35 (1979), fasc. 28 (12 luglio), pag. 151
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| (testo con illustrazioni)
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| d6
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| (Titoletti: il nuovo processo ricordera' i telefilm americani.
diverse sono le modalita'. vediamole. "ma la riforma si fara'? c' e'
una sola probabilita' su mille". parla uno che e' contrario, de
matteo: "non e' il momento adatto". invece stefano rodota' e'
ottimista. e spiega perche')
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| conso sostiene che l' entrata in vigore del nuovo codice di procedura
penale viene rinviata per motivi politici e che la classe dirigente
sfrutta il fenomeno del terrorismo per bloccare la riforma. de matteo
osserva che il nuovo processo sarebbe caratterizzato dalla lungaggine
dibattimentale e rileva che la fase istruttoria, in pratica,
resterebbe sempre in vigore; l' a. sottolinea inoltre che il nuovo
codice, cosi' com' e' concepito, e' in contrasto con le piu' recenti
leggi in materia procedurale, varate in seguito a episodi di
terrorismo. rodota' si dichiara invece favorevole al nuovo processo,
ma sostiene la necessita' di rivedere la legge sul patrocinio
gratuito, per evitare che i meno abbienti non godano di adeguata
difesa; l' a. nega inoltre che il nuovo codice renderebbe meno
efficace la lotta contro il terrorismo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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